Como: Molteni, parroco picchiato da marocchino, espulsione subito
Roma, 2 feb. – “Ormai siamo in completo far west. Nessuno viene risparmiato da aggressioni, furti e violenze messe in atto soprattutto da immigrati. La situazione è diventata insostenibile per tutti i comaschi che vivono nel terrore. Chiediamo l’espulsione immediata, e il rimpatrio nelle carceri del paese di origine”. Nicola Molteni, deputato comasco della lega Nord, commenta l’aggressione al parroco di Mozzate, picchiato da un uomo di origine marocchina. “Questa è l’integrazione e l'accoglienza della sinistra e di Alfano – continua Molteni - . Ormai è una invasione di massa incontrollata che genera criminalità e violenza. La sinistra accoglie gli immigrati, li coccola, gli dà vitto e alloggio e poi, questo, è il dazio che devono pagare i cittadini comaschi. Bisogna chiudere confini e frontiere, espellere i clandestini e abbandonare il buonismo anche in provincia di Como. Spendere altri 18 milioni di euro, come proposto dalla prefettura, per l'accoglienza e l’assistenza di falsi profughi e poi subire risposte di violenza come quelle che vediamo ogni giorno è davvero inaccettabile. I comaschi ne hanno le palle piene!”