ROMA 3 FEB. “Non possiamo che opporci a una proposta di legge ipocrita e non risolutiva del problema della parità tra generi nell’ accesso alle cariche pubbliche. Non è imponendo la presenza delle donne in politica tramite la scelta a obbligata delle preferenze che si risolve la questione”.  Così il deputato della Lega Nord Cristian Invernizzi motiva  il voto contrario del suo gruppo alla proposta di legge sull'equilibrio nella rappresentanza di genere nei  consigli regionali.

“Siamo contrari – prosegue - a ogni ipotesi che preveda la limitazione nella scelta del candidato che deve essere indipendente  dal sesso di appartenenza, sia che si tratti di un uomo che di una donna. Dobbiamo creare le condizioni perché le donne possano essere effettivamente libere di scegliere cosa fare nella propria vita consentendo loro di decidere del proprio destino sia  in politica che nella società civile. Non temiamo di essere tacciati di maschilismo, le donne non sono dei panda da tutelare, i problemi si risolvono seriamente e  non solo con una modifica legislativa di facciata”.