Regeni : Pini (ln), vicenda oscura i conti non tornano
ROMA 9 FEB. “Il sospetto che qualcuno voglia rovinare le relazioni tra i due paesi effettivamente c’è, tuttavia non aiutano né l’atteggiamento omertoso da parte del governo egiziano riguardo ai molti lati oscuri dell’uccisione Regeni, né tantomeno la reticenza del Governo italiano nel rispondere in Commissione” . Così Gianluca Pini capogruppo della Lega Nord in Commissione esteri . “ Non è vero poi che alla domanda sul fatto che Regeni fosse o meno un informatore dei servizi italiani Della Vedova abbia risposto negativamente in maniera ufficiale. In realtà – continua Pini - lo stesso esponente del Governo ha fatto riferimento a smentite apparse sulla stampa nei giorni scorsi riguardo a un ruolo di agente dello stesso Regeni. Ribadiamo: Della Vedova non ha né smentito né confermato in Commissione che il ragazzo morto potesse essere, anche solo saltuariamente, una fonte dei servizi”. “Se a ciò si aggiunge la singolare solerzia dell’Ambasciata italiana al Cairo nel dare l’allarme (cosa che normalmente avviene dopo alcuni giorni), il mancato rinvenimento del computer del ragazzo, e che, nonostante le torture, qualcuno abbia fatto ritrovare il corpo, la vicenda inizia ad assumere una rilevanza che va ben oltre la tragica morte di un giovane studente”.